ARZIPICCHIA che serata – Puntata nr. 1

Fame, Fumo e Fastidio hanno un nuovo amico per la pelle: un tale di nome Carestia.
Carestia è un ragazzo sensibile, ma così sensibile che quando si è rotta una bottiglia di prosecco della sua cantina le ha fatto il funerale, recitando questa preghiera:

Prosecco nostro che sei nei cieli
sia santiFICAto il tuo nome
venga il tuo mosto
sia fatta la tua volontà come in cielo così in tavola.
Dacci oggi la nostra sbronza quotidiana
e rimetti a noi i nostri debiti con la Pamy
come noi li rimettiamo ai nostri debitori di canne
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dagli astemi. Amen.

Ed è così che Fame, Fumo e Fastidio, dopo aver partecipato, folgorati, a questa commovente funzione, decisero di invitare lo sfortunato amico a Capistrello, ridente paese in provincia de l’Aquila.

Inizia l’avventura.

E come accade nei migliori film, adesso lanciamo la pubblicità e vi diamo appuntamento ai prossimi giorni.

Grazie per l’attenzione.
Ci state tutti un po’ sul cazzo.
Fame e Fastidio.

Le spoglie furono deposte in questo luogo, diventato per l'occasione sacro.